• Clasa Serramenti Varese

BONUS FISCALI PER CHI ACQUISTA SERRAMENTI
BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE 75% - BONUS CASA 50% - ECOBONUS 50% - SUPERBONUS 90%”

ECOBONUS E BONUS CASA 50%

Il 2023 ha portato con sé molteplici novità per i bonus edilizi.
In primo piano, il taglio dell’aliquota del superbonus, scesa, tranne che per alcune eccezioni, dal 110 al 90%.
È poi entrato in vigore l’obbligo di affidare l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516.000 euro a imprese che al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o subappalto sono in possesso della certificazione SOA.
Superbonus al 90%
Il 2023 apre una nuova stagione per il superbonus: la misura della maxi-detrazione nella generalità dei casi, con alcune eccezioni, passa dal 110% al 90%.
La misura esatta dell’aliquota da applicare nel 2023 varia a seconda del soggetto e del rispetto di determinate condizioni.


1) Condomini, persone fisiche proprietarie (o comproprietarie) di edifici composti fino a 4 unità immobiliari e Onlus, Associazioni di volontariato e Associazioni di promozione sociale

La detrazione spetta nella misura del 110% anche per le spese sostenute nel 2023 se:
- se la CILAS è stata presentata entro il 25 novembre 2022 (e, per i condomini, l’assemblea che ha approvato l’esecuzione dei lavori è stata adottata tra il 19 e il 24 novembre 2022);
- (solo per i condomini) se la CILAS è stata presentata entro il 31 Dicembre 2024 e l’assemblea che ha approvato l’esecuzione dei lavori è stata adottata entro il 18 novembre 2022;
- nell’ipotesi di intervento da eseguire tramite demolizione e ricostruzione degli edifici se, al 31 Dicembre 2024, risulta presentata l’istanza per acquisire il titolo abilitativo.
La data della delibera assembleare deve essere certificata la dall'amministratore o dal condomino che ha presieduto l'assemblea.

Nei casi diversi dai precedenti, la detrazione spetta nella misura del:
- 110% per le spese sostenute fino al 31 Dicembre 2024;
- 90% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023.

Per le spese sostenute post 2023, l’aliquota agevolativa si ridurrà al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.

2) Edifici unifamiliari o unità funzionalmente autonome

Se i lavori sono iniziati prima del 1° gennaio 2023, la detrazione è pari al 110%:
- per le spese sostenute fino al 30 giugno 2022;
- per le spese sostenute fino al 31 marzo 2023 se al 30 settembre 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.

Se i lavori sono iniziati nel 2023, la detrazione spetta nella misura del 90% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, a condizione che:
- il contribuente sia titolare di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare;
- che l’unità immobiliare sia adibita ad abitazione principale;
- che il contribuente abbia un reddito di riferimento, non superiore a 15.000 euro, calcolato dividendo la somma dei redditi complessivi posseduti, nell’anno precedente, dal contribuente, da coniuge/soggetto legato da unione civile/convivente/familiare, per un coefficiente pari a 1 se il nucleo familiare è formato solo dal contribuente, aumentato di 1 se è presente un secondo familiare convivente, di 0,5 se è presente un familiare a carico, di 1 se sono presenti 2 familiari a carico e di 2 se sono presenti 3 o più familiari a carico.

3) Zone terremotate e soggetti che svolgano attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali

L’aliquota resta al 110% fino al 2025:
- per le zone terremotate;
- per i soggetti che svolgano attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali, e i cui membri del Consiglio di Amministrazione non percepiscano alcun compenso o indennità di carica, per interventi su immobili rientranti nelle categorie catastali B/1, B/2 e D/4, a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d'uso gratuito.

4) IACP ed enti equivalenti, compresi quelli effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso edificio, e dalle cooperative a proprietà indivisa

La detrazione spetta nella misura del 110% per le spese sostenute entro il 30 giugno 2023 ovvero entro il 31 dicembre 2023 se alla data del 30 giugno 2023 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo.

 

ECOBONUS E BONUS CASA 50%
Nessuna modifica è invece intervenuta per gli altri bonus “minori”.
Nel 2023 è confermata la detrazione Irpef al 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio (di cui all’articolo 16-bis del TUIR), con limite di spesa a 96.000 euro (anziché 48.000 euro).
Continua ad essere fruibile l’ecobonus “ordinario” al 50%.
La detrazione è recuperabile dalla dichiarazione dei redditi in 10 quote annuali. Il D.L. 11/2023 ha ufficialmente abolito la possibilità di optare per lo sconto in fattura.

 

BARRIERE ARCHITETTONICHE 75%
La legge n. 234/2021 (legge di bilancio 2022) ha introdotto una nuova agevolazione per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti; tale agevolazione è stata poi confermata dalla Legge di bilancio 2023 e prorogata al 31 dicembre 2025.
Consiste in una detrazione d’imposta del 75% delle spese documentate sostenute nel periodo tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025 e va ripartita tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo.
La detrazione è applicabile anche alle spese sostenute nelle singole unità immobiliari non funzionalmente indipendenti, cioè a tutti gli appartamenti dei condomini.
Si possono mettere in detrazione le sole spese per la sostituzione di serramenti esterni o interni che abbiano le caratteristiche descritte dal DM 236/1989 anche in assenza di ulteriori interventi per l’eliminazione di altre eventuali barriere presenti.
Per fruire della detrazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche sarà necessario che, al termine dei lavori, un tecnico abilitato (ingegnere - architetto - perito - geometra) iscritto all’albo e provvisto di assicurazione professionale asseveri che i manufatti forniti rispettino i requisiti richiesti dal DM 236/1989.
Per agevolare la clientela, di tale servizio di asseverazione e di tutta la parte documentale se ne occupa la CLASA.


Bonus

Scadenza

Detrazione Irpef al 50% per il recupero del patrimonio edilizio, con limite di spesa a 96.000 euro

31 dicembre 2024

Ecobonus “ordinario” al 50% o 65% in casi specifici

31 dicembre 2024